Ho sempre sostenuto che per lavorare al meglio occorrano due fattori di base: la motivazione e gli strumenti giusti.
Mi sbagliavo.
Il traduttore affronta battaglie testuali trincerato dietro alte mura di dizionari Italiano-Russo o Arabo-Italiano. La nostra brigata di scrittori e copywriters digita instancabilmente sulle (povere) tastiere dei laptop e ti accoglie con cronologie di ricerca colme di «sinonimo di importante» oppure «ci vuole la virgola dopo piuttosto?». Sì, perché la lingua italiana è complessa e un doppio check fa sempre la differenza! I revisori di Rosso China si lanciano all'attacco armati di lunghe matite rosse per cerchiare gli errori grammaticali e sintattici del nemico. Oh sì, sono davvero spietati!
E il trascrittore?
Per gettare luce sull'enigmatica figura del nostro esercito di professionisti editoriali, ho deciso di svelare alcuni falsi miti sull'attività di trascrizione e sbobinatura. Nell'ultimo paragrafo trovi una carrellata di consigli pratici che tu – sì proprio tu che desideri mandarmi un audio di settantatré minuti registrato col tuo telefono fresco di 2002 – potrai applicare fin da subito per migliorare la resa del lavoro finale.
Un piccolo spoiler? Se la registrazione originaria è di qualità, anche la trascrizione sarà super-professionale e accurata. Occhio a non commettere scivoloni, eh!
«Senti, ma voi ce l'avete qualche programmino che s'ascolta la lezione di 'sto professorone americano e me la trascrive in due minuti?».
No, non lo abbiamo. O per meglio dire, non lo abbiamo perché non esiste.
Lo so, prima di metterti in contatto con noi hai aperto il browser e digitato «sito trascrizione free» nella speranza di rivolvere il problema con uno schiocco di dita.
Ha funzionato? Non ne sono convinta, altrimenti non saresti qui a capire cos'è 'sta trascrizione e perché ti sta complicando la vita più del previsto. I software online – soprattutto quelli gratuiti – sono programmini provvisori e poco professionali utilizzati per sbobinare un audio WhatsApp (con errori).
Tutti gli altri contenuti vengono trascritti manualmente! E ti dirò di più: dal momento che il web pullula di parole, che tutta la nostra società si fonda sulla comunicazione scritta sia online che offline, non soltanto noi di Rosso China dobbiamo trascrivere bene. Dobbiamo anche trascrivere meglio. È per questa ragione che abbiamo parcheggiato in strada il "Dragon" della trascrizione automatica e siamo sostenitori dell'unico strumento che funziona: le capacità dei nostri trascrittori in carne e ossa.
«Aspetta un secondo, ma c'avete davvero un drago sputafuoco in redazione? Oh, io passo per un selfie, eh!»
Più o meno! Dragon è il trascrittore automatico più efficiente al mondo – costa anche un bel po' di soldini, per dirla tutta – e si occupa di sbobinare la tua voce senza bisogno di contattare un trascrittore "umano".
Lo so, potrebbe sembrarti l'affarone del secolo ma ti assicuro che non è così. Noi di Rosso China l'avremmo usato sì e no una decina di volte. E questo per due motivi: il nostro dragone sputa-parole trascrive decentemente soltanto audio di qualità eccelsa. Al minimo rumore di fondo – la tazzina del caffè che sbatte sul tavolo, l'intervistatore che si commuove e si soffia il naso nel fazzoletto, le campana della chiesa di San Tommaso in fondo alla strada che batte centoventidue rintocchi, e così via – Dragon impazzisce, si blocca e ci costringe a intervenire manualmente. Inoltre, il software è programmato per mappare una sole voce per volta! E in redazione siamo stanchi di sperare che alla domanda post-conferenza «Qualcuno ha domande da fare?», tutti restino muti come pesci per evitare che Dragon s'impalli. Anche perché, nel 99% dei casi, qualcuno parla sempre con qualcun altro e Dragon non serve a niente!
«Vabbè, mi avete convinto! Vi mando il mio audio registrato all'Aeroporto di Fiumicino il 15 di agosto mentre chiacchiero con un collega di lavoro a circa cinquanta metri di distanza. O preferite quello accanto al cantiere di casa mia?»
Secondo falso mito da sfatare. Così come non esiste nessun Dragon miracoloso che possa sollevare il trascrittore dal suo gravoso lavoro, allo stesso modo non possediamo nessun Nano e nessuna Valchiria capace di eliminare i rumori di fondo della tua registrazione. Certo, possiamo minimizzare i brusii in post-produzione, ma non siamo abilitati (ancora) a fare miracoli. Un audio di bassa qualità è sinonimo di trascrizioni di media qualità, e conseguente crollo nervoso del nostro malcapitato trascrittore.
Di conseguenza, qui di seguito ti svelo il decalogo biblico per una registrazione ottimale:
Te la faccio breve, nonostante ci giriamo attorno da parecchi anni. Se non hai né tempo né capacità di trasformare un audio di (alta) qualità in un testo di (altissima) qualità, hai a disposizione un team di esperti capace di incontrare le tue esigenze e consegnarti un lavoro a tempo di record.
Qualche numero? Per trascrivere un'ora di audio di ottima qualità (vedi sopra), un neofita impiega circa sei ore (alcuni di più, altri si suicidano prima di terminare). Un bravo trascrittore con una discreta esperienza potrebbe impiegarne 3.
Un trascrittore professionista, per intenderci uno con la P maiuscola – proprio come quelli tra le fila di Rosso China – riesce a trascrivere il testo tratto da un'ora di audio parlato in appena due ore di lavoro. Lui sì che è un vero drago!
Prima di arrenderti e sventolare bandiera bianca, mandaci un messaggio, spiegaci le tue esigenze e raccontaci un po' della tipologia di trascrizione che ti serve. Noi ci mettiamo all'opera e te la consegniamo fresca fresca di scrittura.
E se non ci credi, siamo sempre a disposizione per farti cambiare idea!